
Oltre ogni barriera, SportAbility vi accompagnerà ogni settimana in un viaggio tra gli eventi, le iniziative e i progetti legati all’inclusione. In tutta Italia. Osservare, conoscere, imparare è un esercizio fondamentale. Sempre. E noi abbiamo l’opportunità di approfondire ogni settimana alcuni spunti molto interessanti che ci vengono proposti da Jalil, prezioso collaboratore della Consulta ligure per l’Handicap.
Ve li proponiamo con gioia. Spesso saranno buone notizie, buone pratiche. A volte brutte usanze, dolorose denunce. La nostra missione è quella di informare, divulgare, coinvolgere e fare rete. Dalla sinergia con la Consulta nasce questa rubrica che ci permetterà di aumentare la nostra conoscenza sul mondo della disabilità. Integrazione e inclusione sono il passo successivo alla conoscenza e condivisione. Buona lettura!
Il viaggio di Jalil e di Sportability comincia da Alessandro Cresti, paraciclista di Sinalunga che combatte la malattia con lo sport. Non solo dolore e sofferenza, ma soprattutto forza e grinta per dimostrare che, se si vuole, si può essere capaci di superare i propri limiti. Questo il messaggio che la storia del 31enne toscano trasmette. Fate un passo su sienanews.it per osservare uno dei tanti poteri che l’attività sportiva nasconde.
Dal singolo al gruppo. Jalil non si è lasciato sfuggire la presentazione della squadra di calcio a 5, composta da ragazzi con disabilità, dell’US Pescia. David Castiglioni, Marco Mucci, Sandro Mazzei, Roberto Lussi, Filippo Bindi, Davide Fiorin, Alessandro Etiopi e Stefano Picco, guidati dagli allenatori: Manuele Boldrini, Giancarlo Belpassi e Giovanni Boldrini. Ecco i nomi da ricordare. Per conoscere meglio questa iniziativa lodevole basta cliccare su ilcittadinodipescia.it.
L’attenzione linguistica e il rispetto sono alla base di qualsiasi forma di giornalismo, e non solo. Jalil, allora, offre un assist a tutti: molto interessante è lo speciale dizionario paralimpico stilato da Claudio Arrigoni, storica firma del Corriere dello Sport e della Gazzetta dello sport. Leggi qualche ottimo consiglio di forma su il corriere.it.
Lo “scatto” finale di questa settimana riguarda l’ultima frontiera della tecnologia applicata alla sanità in campo ortopedico: la neurotuta. Si chiama “Mollii” ed è un completo sportivo che nasconde un dispositivo in grado di alleviare rigidità e spasmi muscolari dolorosi attraverso l’elettrostimolazione. Testata a Reggio Emilia, si tratta di un progetto che lavora per rendere autonomo chi ha difficoltà nel movimento naturale, che aiuta chi ha patologie neuromuscolari, che prepara all’attività sportiva le persone con disabilità. Vola a leggere sulla pagina online del Corriere di Bologna.