Nuoto per la disabilità: l’8 maggio il Giro d’Italia di Cimmino parte dalla Liguria

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Nuoto per la disabilità: l’8 maggio il Giro d’Italia di Cimmino parte dalla Liguria

Da Ventimiglia a Trieste per oltre 300 chilometri a nuoto in 14 tappe. E’ il Giro d’Italia a nuoto 2021 per un’Italia sempre più inclusiva progettato da Salvatore Cimmino

Sabato 8 maggio, tra le 9 e le 10 dalla spiaggia di Nervia, prende il via questo progetto con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sugli attuali ritardi nell’applicazione dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche.  La partenza è prevista tra le 9 e le 10 (a seconda delle condizioni meteo marine) dalla spiaggia di Nervia, con arrivo previsto tra le 15 e le 17 alla Canottieri Sanremo. In questa prima tappa di 23,8 chilometri, Cimmino sarà affiancato da alcune unità da diporto.

Libertà, partecipazione, uguaglianza e universalismo. Cimmino, nel 2015 già ospite a Genova di Stelle nello Sport nell’ambito di un convegno sulla disabilità, nuoterà per lanciare un messaggio forte sulla necessità di abbattere le barriere architettoniche e sociali, promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e della ricerca scientifica, eliminare le disparità, riconoscere i diritti, garantire pari opportunità e condizioni di vita decorose.

Ho immaginato il progetto durante il lockdown dovuto alla pandemia da covid 19, ispirato dalle enormi difficoltà vissute dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie in tutto il Paese – racconta Cimmino -. A causa del virus la maggior parte delle risorse del nostro Paese sono state dedicate alla pandemia, ma si sono dimenticate per strada oltre tre milioni di persone che vivono con disabilità, che hanno pagato un prezzo altissimo. Ecco perché ho elaborato e organizzato questo evento che rientra in un progetto nato circa 15 anni fa e che si chiama “A nuoto nei mari del globo, per un mondo senza barriere e senza frontiere”.

Salvatore Cimmino, classe 1964, ha sconfitto un osteosarcoma, tumore maligno delle ossa. E’ stato costretto all’amputazione della gamba a metà del femore. All’età di 41 anni, sotto consiglio del medico, Salvatore ha iniziato a nuotare al CC Aniene e da allora le sue imprese hanno grande valore nel promuovere battaglie sociali legate alla disabilità. Il suo storico impegno, per adeguare il nomenclatore tariffario delle protesi e renderlo così accessibile alla più ampia fascia di persone con disabilità, è noto.

L’incontro Stelle nello Sport 2015 da un’idea di Filippo Tassara. Con Cimmino, terzo da sx, anche il nostro presidente Michele Corti (primo da dx)

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